Dr.ssa Alessandra Serras, m.d.

La perdita di elasticità della parete delle arterie viene definita "Arteriosclerosi" ed entro certi limiti è considerata fisiologica. Mentre col termine di "Aterosclerosi" si intende quel tipo particolare di indurimento e ispessimento della parete arteriosa associato a zone di rammollimento definite "ateroma" o più comunemente "placca". La placca è la causa del progressivo restringimento delle arterie (stenosi) e della successiva occlusione con interruzione del flusso di sangue.

L'aterosclerosi è un processo molto lungo che inizia fin dalla giovane età e la presenza di fattori di rischio quali fumo, ipertensione, diabete, ipercolesterolemia ne condiziona la localizzazione e le manifestazioni patologiche. Tipiche manifestazioni patologiche dell'aterosclerosi sono l'ictus cerebrale, l'arteriopatia obliterante degli arti inferiori, gli aneurismi nelle diverse localizzazioni corporee, l'infarto del miocardio, l'insufficienza renale.

Come in tutte le malattie croniche anche in questo caso la prevenzione rappresenta una fase fondamentale. E' consigliata una visita specialistica di chirurgia vascolare, soprattutto se vi sono fattori di rischio modificabili sui quali è necessario intervenire prima che la malattia si renda evidente. Mentre l'esame strumentale ecocolordoppler è indicato come completamento diagnostico, anche in assenza di sintomi.

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